Dopo un digiuno di 31 mesi Luigi Samele torna sul gradino più alto del podio a Cancun, in Messico, dove si è svolto il primo Grand Prix della nuova stagione.
Dopo un digiuno di 31 mesi Luigi Samele torna sul gradino più alto del podio a Cancun, in Messico, dove si è svolto il primo Grand Prix della nuova stagione.
Nel suo cammino verso la finale lo sciabolatore azzurro ha piegato il britannico Deary, lo statunitense Dershwitz e il russo Ibragimov, per poi incrociare nei quarti di finale il connazionale Enrico Berrè, battuto 15-12.
Dopo il successo in semifinale sull’ungherese Gemesi, Samele si è imposto sul sudcoreano Lee Jonghyun con il punteggio di 15 a 11 nell’atto finale del torneo, aggiudicandosi a 29 anni il primo Grand Prix della carriera.
Eppure io non avevo parcheggiato qui!
Oh, crap! This isn't where I parked my carpic.twitter.com/IsFN6fOxhq— Luigi Samele (@GigiSamele) 19 dicembre 2016