Domenica gli austriaci sceglieranno il nuovo capo dello Stato tra Alexander Van Der Bellen e Norbert Hofer.
Domenica gli austriaci sceglieranno il nuovo capo dello Stato tra Alexander Van Der Bellen e Norbert Hofer. Esponente dei Verdi il primo, leader populista e xenofobo il secondo.
Si tratta della ripetizione delle elezioni di ottobre, annullate per una serie di errori nella procedura, che erano state vinte da Van Der Belle per 30.000 voti di scarto.
Il voto di domenica viene presentato dai politologi come uno spartiacque.
“Non è solo una gara tra due persone, si tratta di decidere la direzione che dovrà prendere il Paese”.
Hofer, esponente della destra estrema, ha condotto una campagna elettorale tutta all’attacco, negando, però di voler fare uscire l’Austria dall’Unione europea, accusa principale nei suoi confronti lanciata da Van Der Belle.
“I giornalisti mi chiedono se l’Austria lascerà l’Unione europea. Io dico al contrario che dovere dell’Austria è di sviluppare questa Unione”.
Se i sondaggi che danno in vantaggio Hofer trovassero conferma ci sarà da mettere in conto un terremoto politico, che potrebbe portare alle dimissioni del governo socialdemocratico e a nuove elezioni politiche.