Londra: tracce d'utopia alla Biennale del Design

Londra: tracce d'utopia alla Biennale del Design
Di Euronews
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Sotto il segno dell’utopia la Biennale del Design di Londra ospita installazioni di artisti da 37 paesi.

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Sotto il segno dell’utopia la Biennale del Design di Londra ospita installazioni di artisti da 37 paesi. Gli argomenti sono sostenibilità, migrazioni, inquinamento, energia, urbano, stato sociale.

Il Direttore della Biennale ha scelto questo tema per celebrare il 500 ° anniversario del filosofo Thomas More che nel 1516 aveva pubblicato un testo intitolato “Utopia”.

Christopher Turner, Direttore della London Design Biennale:
“L’Utopia ha influenzato moltissimi designer e progetti architettonici. La grande edilizia sociale modernista era stata pensata come utopia, in seguito è andata fuori moda. Eravamo interessati a chiederci se esiste la possibilità di salvare l’ideale utopico, non ci aspettavamo grandi tracce ma abbiamo pensato che il principio speranza poteva essere qualcosa che meritava di essere esplorato in un grande forum internazionale cosi’”.

Lo studio viennese Mischer’traxler ha interpretato l’utopia con una installazione cinetica di luci intitolata ‘LeveL’. Scopo è mostrare la fragilità dell’utopia.

Katharina Mischer, designer: “L’ intera struttura rappresenta l’utopia come un sistema equilibrato perfetto, ma una volta che qualcuno s’inoltra nel sistema, questo si rompe e l’illuminazione va giù. Per noi è un modo di descrivere quanto sia difficile raggiungere l’utopia”.

Di stanza a Città del Capo il designer Porky Hefer si dedica alle forme degli animali. Questo s’intitola ‘Otium and Acedia’ e allude alla libertà e al gioco.

L’installazione taiwanese, Eatopia, celebra la diversità nel perseguire l’utopia e offre un’esperienza gastronomica. L’architetto Rain Wu e il designer Shikai Tseng hanno immaginato un’esperienza culinaria utopica con un menu costruttivista che esplora il melting pot a Taiwan.

“Mezzing In Lebanon” è una installazione che ricrea scorci di Beirut, propone frammenti del suo urbano nelle strade di Londra. L’utopia qui è un bricolage di oggetti quotidiani e architetture allestito dall’artista francolibanese Annabel Karim Kassar.

La Biennale del Design di Londra alla Somerset House chiude il 27 settembre.

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