Hillary Clinton è tornata in pista.
Hillary Clinton è tornata in pista. Dopo il malore dell’11 settembre, la diagnosi di polmonite e le polemiche sul suo reale stato di salute, la candidata democratica per la Casa bianca riparte da un comizio nella Carolina del Nord, per dire a tutti: mi sento molto bene.
Per quanto il gioco si faccia duro, non sono una che si tira indietro
Candidata democratica alle presidenziali statunitensi
Ma il vero problema per Clinton è che, secondo i sondaggi, questo stop le ha fatto perdere terreno nelle intenzioni di voto in stati chiave, come la Florida e l’Ohio:
Lo confesso, non sarò mai lo showman che è il mio avversario e la cosa non mi dispiace. Basta vedere lo spettacolo che ha organizzato con il medico. E vi dico un’altra cosa: mi hanno rivolto ogni genere di accuse, ma nessuno potrà mai accusarmi di essere una che rinuncia, per quanto il gioco si faccia duro, non sono una che si fa da parte!
Sfida a colpi di cartelle cliniche
Per il candidato repubblicano Donald Trump è durato poco il momento del fair play. Il miliardario è andato in televisione con un dottore, che ha analizzato per i telespettatori la sua cartella clinica.
Risultato: Trump ha solo il colesterolo un po’ alto, ma sta benone, mentre Hillary, sempre a detta di Trump, ‘non si regge in piedi’.