Il presidente ucraino Petro Poroshenko ha affermato che per Kiev sta diventando sempre più difficile assicurarsi il sostegno dei Paesi occidentali contro Mosca e che non si può escludere una nuova inv
Il presidente ucraino Petro Poroshenko ha affermato che per Kiev sta diventando sempre più difficile assicurarsi il sostegno dei Paesi occidentali contro Mosca e che non si può escludere una nuova invasione da parte delle forze russe.
Nel suo discorso annuale in parlamento, Poroshenko ha aggiunto che l’ingresso nella Nato rimane strategico.
“Nel corso del prossimo anno, le elezioni in vari Paesi europei potrebbero portare al potere forze politiche che, anche se non estremiste, sono inclini al compromesso col Cremlino e credono che la migliore politica contro l’aggressore sia la conciliazione.”
Per Poroshenko, la costituzione non sarà modificata per concedere autonomia alle province dell’est finché non saranno applicate le clausole dell’accordo di Minsk sul disarmo nel Donbas. Nella regione, nelle ultime 24 ore, un soldato ucraino è morto per l’esplosione di una mina e alcuni sono rimasti feriti.
L’Unione europea ha intanto criticato le violenze contro l’emittente Inter TV dell’oligarca Dmitro Firtash, data alle fiamme lunedì, e ha affermato che seguirà gli sviluppi dell’inchiesta.