Il conto potrebbe essere salatissimo, ma l'investimento è imprescindibile: ne va l'immagine del marchio (e della concorrenza con Apple)
Il conto rischia di essere salatissimo e di far vacillare il titolo in borsa, ma il miliardo di dollari stimato dagli esperti per richiamare i due milioni e mezzo di Galaxy Note 7 che hanno già invaso il mercato di dieci paesi è per Samsung il male minore: neanche il 5% del reddito netto atteso per il 2016 e soprattutto un investimento imprescindibile per evitare che la trentina di batterie esplose, contate dal gigante sudcoreano degli smartphone, producano danni incalcolabili alla sua immagine.
Samsung’s Note 7 recall will be expensive, but probably worth it https://t.co/1XlhfZkodypic.twitter.com/ZkEjHvnZ6v
— Bloomberg (@business) 5 settembre 2016
Un imperativo tanto più categorico, vista l’imminenza del lancio del nuovo iPhone: un appuntamento a cui la lotta a coltello fra i due marchi, suggerisce a Samsung di presentarsi nella sua veste migliore.
Articolo CNN: http://money.cnn.com/2016/09/02/technology/samsung-galaxy-note-7-recall/