Arabia Saudita, Iran, Irak e Russia verso una posizione comune dopo anni di disaccordi.
L’Opec si avvicina a un accordo per rallentare la produzione di petrolio evitando così nuovi cali del prezzo. I paesi produttori potrebbero adottare la decisione verso fine novembre. Anche il ministro degli esteri Saudita si dice disposto ad accettare un una posizione comune. Il primo ministro iracheno Al-Abadi è pronto a ridurre la produzione di greggio pur ammettendo che il suo paese ha bisogno di ristabilire le sue capacità produttive. L’Iran, dopo anni di riluttanza, si è detto disposto a seguire l’indirizzo degli altri paesi produttori.