È arrivata a Trapani la nave Aquarius di SOS Mediterranée che ha tratto in salvo circa 250 persone su due gommoni alla deriva nel Canale di Sicilia.
È arrivata a Trapani la nave Aquarius di SOS Mediterranée che ha tratto in salvo circa 250 persone su due gommoni alla deriva nel Canale di Sicilia.
A bordo anche le salme di 21 donne e un uomo. I soccorritori hanno trovato i morti in mezzo ai vivi. I cadaveri erano in una pozza di carburante, forse le ustioni la causa del decesso.
Sempre più morti
In totale sono 39 i morti costatati nelle ultime 24 ore nel corso delle quali, in 8 diverse operazioni, sono state salvate oltre 1100 persone al largo della Sicilia.
Nei primi sei mesi di quest’anno, nel Mediterraneo sono morti quasi 3mila migranti e si parla solo del bilancio accertato. Un numero, a metà anno, già doppio rispetto al totale dei decessi dell’anno scorso.
Soccorsi più vicino alla Libia
Per salvare vite umane i soccorritori sono costretti ad avvicinarsi alle acque territoriali libiche. I trafficanti si fanno sempre meno scrupoli ad abbandonare in mare i migranti su imbarcazioni inadeguate e senza strumenti di navigazione.