José Barroso, da condottiero d'Europa finisce alla Goldman Sachs

C‘è chi in pensione va ad osservare il lavoro nei cantieri e chi si ricicla in altri ruoli. È il caso dell’ex presidente della Commissione Europea, José Manuel Barroso che diventa presidente, non esecutivo, della banca d’affari Goldman Sachs.
Il portoghese rivestirà il ruolo di presidente non esecutivo di Goldman Sachs International, divisione internazionale del gruppo internazionale con sede a Londra, oltre a diventare consigliere di Goldman Sachs, ha precisato la banca in un comunicato .José Manuel Barroso Fmr. Pres of European Commission Appointed Non-Exec Chairman of Goldman Sachs Intl & GS Advisor https://t.co/0SEcKxNGqP
— Goldman Sachs (@GoldmanSachs) July 8, 2016
Barroso si è mostrato assolutamente tranquillo in un’intervista al Financial Times, spiegando che, con l’ipotesi Brexit, molte banche statunitensi, fra cui proprio Goldman Sachs, potrebbero vedersi costrette a trasferirsi nel continente e qui entrerebbe in gioco Barroso con la sua grande conoscenza della materia, ma soprattutto con la sua impressionante rete di contatti per il ruolo politico svolto.
Durissimi i giornali stranieri. La francese Liberation titola senza mezze misure: “Barroso fa il gesto dell’ombrello all’Europa”.
Barroso chez Goldman Sachs, un bras d'honneur à l'Europe https://t.co/eDGfOzMTEv via
libe</a></p>— bouabehi1 (
bity06) July 9, 2016
Goldman Sachs in patria era stata coinvolta in uno gigantesco scandalo finanziario, accusata di frode sui prodotti finanziari. La Consob americana (SEC) aveva riconosciuto le responsabilità della banca d’affari nel crollo del mercato immobiliare statunitense. Goldman Sachs ben diciassette anni fa era stata definita una piovra ed è stata implicata in molti scandali da allora.
Tornando a Barroso, il politico lusitano è stato accusato, in dieci anni di mandato, di aver indebolito l’Europa con una politica abbsatanza miope e adesso questo incarico non farà che rinfocolare le polemiche