Bangladesh: delegazione italiana a Dacca per rimpatriare le salme delle 9 vittime

Nella capitale del Bangladesh una delegazione italiana è in visita sul luogo della strage costata la vita a 20 persone, tra cui 9 italiani. Da Dacca le salme verranno riportate in Italia dove ad attenderle ci sarà il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. I corpi saranno, poi, trasferiti all’ospedale Gemelli di Roma per gli esami autoptici.
“Siamo qui per una triste circostanza e per riportare a casa i corpi dei nostri cittadini. La cooperazione tra Italia e Bangladesh continuerà e verrà rafforzata in questa drammatica vicenda”, ha detto il viceministro degli Esteri Mario Giro.
“Un’indagine è in corso, le persone che hanno effettuato l’attacco sono tutti giovani del Bangladesh, finora non è emerso un coinvolgimento estero ma gli inquirenti non escludono nessuna pista”, ha spiegato Shahriar Alam, ministro degli Esteri del Bangladesh.
Le salme delle sette vittime giapponesi sono già arrivate in patria.
In Bangladesh sono stati fermati, intanto, tre sospetti. La responsabilità non è dell’Isil secondo le autorità che puntano il dito contro un gruppo jihadista locale legato all’opposizione e ai servizi.