Sarebbero due cugini palestinesi della periferia di Hébron i responsabili della sparatoria nel quartiere Sarona di Tel Aviv che ha fatto 3 morti e 7 feriti, secondo le forze dell’ordine…
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Sarebbero due cugini palestinesi della periferia di Hébron i responsabili della sparatoria nel quartiere Sarona di Tel Aviv che ha fatto 3 morti e 7 feriti, secondo le forze dell’ordine israeliane.
L’attacco è avvenuto in un centro commerciale. Secondo una prima ricostruzione i due presunti attentatori, travestiti da ebrei ultraortodossi, hanno improvvisamente aperto il fuoco sulla folla dei passanti.
Le persone ferite sono state ricoverate all’ospedale Ichilov in condizioni serie ma stazionarie. Dei due sospetti attentatori uno è ricoverato in condizioni gravi, l’altro è stato arrestato dalla polizia ed è sotto interrogatorio.
Il Capo delle forze dell’ordine di Tel Aviv ha spiegato alla stampa israeliana che non c’era una specifica allerta terrorismo prima della sparatoria.
L’attentato arriva in un contesto di particolare tensione nel quadro del conflitto israelo-palestinese: dal 1 ottobre ad oggi sono rimasti uccisi 28 cittadini dello Stato ebraico e oltre 200 palestinesi, la maggior parte autori o presunti autori di attacchi contro israeliani.
UPDATE: 3 killed, 7 wounded in Tel Aviv shooting attack; 2 gunmen captured https://t.co/b37CED79dJ pic.twitter.com/CUzGhE4E5z
— Haaretz.com (@haaretzcom) 8 giugno 2016