Lo stop dell’Europarlamento alle discussioni sulla liberalizzazione dei visti per i turisti turchi, le polemiche sulle richieste europee di modifica
Lo stop dell’Europarlamento alle discussioni sulla liberalizzazione dei visti per i turisti turchi, le polemiche sulle richieste europee di modifica della legge anti-terrorismo e poi i sospetti crescenti tra Bruxelles e Ankara. Da giorni i toni dei responsabili europei si fanno più duri nei confronti della Turchia. Lo stesso vale per il Presidente Erdogan che in diverse occasioni pubbliche ha accusato direttamente i vertici Ue di volersi immischiare nella gestione del Paese. In mezzo restano migliaia di profughi, migranti e rifugiati, il cui destino in queste ore è più incerto che mai. Oltre a quelli ospiti oggi nei campi profughi turchi, in 10,000 restano bloccati da due mesi al confine tra Grecia ed ex Repubblica Yugoslava di Macedonia. Il loro futuro dipende da come Ankara e Bruxelles risolveranno le loro incertezze in questo momento di forte tensione. C‘è già chi, nei corridoi europei, pensa a piani alternativi. Al momento, però, nessuna opzione è stata presentata ufficialmente.