L'ira degli azionisti sui vertici di Credit Suisse

L'ira degli azionisti sui vertici di Credit Suisse
Di Diego Giuliani

Movimentata l'assemblea generale a Zurigo. Critiche al Presidente Urs Rohner e all'amministratore delegato Tidjane Thiam. Da agosto scivolone in borsa di oltre il 40%

Ristrutturazione in corso e inarrestabile scivolone in borsa alimentano le ire degli azionisti del Credit Suisse.

Nel mirino il presidente Urs Rohner, ma soprattutto l’amministratore delegato Tidjane Thiam che, replicando alle critiche, ha esortato alla pazienza l’assemblea generale degli azionisti e si è detto lui stesso “amareggiato” dai risultati finora ottenuti.

Da agosto, il mese successivo al suo insediamento, il titolo del Credit Suisse ha salutato con uno scivolone di oltre il 40% a Wall Street la ristrutturazione annunciata.

Delocalizzazione dei servizi finanziari e importanti tagli al personale i principali ingredienti che l’indigesta “cura Thiam” ha sposato a una contestata conferma dei bonus ai top-manager della banca.

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