La Volkswagen evita il processo negli Stati Uniti per il caso dei motori con emissioni truccate. La conferma dal giudice californiano, Charles
La Volkswagen evita il processo negli Stati Uniti per il caso dei motori con emissioni truccate.
La conferma dal giudice californiano, Charles Breyer. L’accordo è ancora da definire completamente. Ma la casa automobilistica sarebbe orientata a dare la scelta ai proprietari tra riacquistare i loro veicoli, farli modificare o eventualmente annullare il leasing. Sono previsti anche
risarcimenti significativi.
“Credo che i proprietari di Volkswagen dovranno ancora aspettare – dice il legale David Boies – Spero che siano soddisfatti dei passi avanti. In seguito avranno la possibilità di rivedere la loro posizione dopo che il giudice si sarà espresso. Il giudice ascolterà tutti gli acquirenti prima di approvare il testo finale”.
I lavori per definire l’intesa proseguono. L’udienza per l’approvazione dell’accordo si terrà il 26 luglio.
“Stiamo lavorando intensamente – precisa l’avvocato della Volkswagen, Robert Giuffra – per cercare di risolvere il caso mettendo in secondo piano la società. Per ora siamo impegnati in questo”.
Lo scandalo scoppiato proprio negli Stati Uniti a settembre, riguardava 11 milioni di auto diesel vendute in tutto il mondo, ma in Europa la vicenda è stata chiusa richiamando i veicoli.