Sull'economia interna: "riserve nazionali hanno risorse per 4 anni"
Economia, Panama Papers, ma soprattutto Siria nella “linea diretta” con Vladimir Putin. A reti unificate, per diverse ore, il presidente russo risponde alle domande dei telespettatori.
Turchia un Paese amico, ma problemi con alcuni politici
Le riserve nazionali hanno risorse per 4 anni, sostiene Putin che sulla Siria avverte: non permetteremo all’opposizione di peggiorare le cose.
“Al termine dell’operazione principale, il nostro contingente militare si è ritirato dalla Siria e abbiamo lasciato l’esercito siriano nella condizione di proseguire nella difficile avanzata con il supporto delle truppe rimaste lì – aggiunge – La conquista di Palmira è arrivata dopo il nostro ritiro parziale”.
Il capo del Cremlino ribadisce la necessità del cessate il fuoco in Siria perché gli sforzi militari devono lasciare il posto al processo politico.
“Bisogna trovare una soluzione, sedersi al tavolo dei negoziati, adottare una nuova costituzione sulla base della quale condurre elezioni anticipate e in questo modo uscire dalla crisi”, conclude sulla questione siriana.
Il Presidente è ottimista sulla ripresa dell’economia. Alla domanda su chi salverebbe tra Poroshenko ed Erdogan, Putin risponde: “chi tende la mano”, aggiungendo di considerare la Turchia un Paese amico, ma di avere problemi con alcuni politici.
Vladimir Putin poco prima di una diretta tv in a Mosca https://t.co/XFis2NT7Yy
— ansafoto (@ansafoto) April 14, 2016
Vladimir Putin in diretta con la Russia: “La Turchia è un Paese amico, ma Erdogan collabora con gli estremisti” https://t.co/n3bJCSpVBt
— Scoop (@scoopscoop6) April 14, 2016