Ucraina: il premier Arseny Yatseniuk ha rassegnato le dimissioni

Il premier ucraino Arseni Iatseniuk si è dimesso.
Iatseniuk subiva critiche per il ritardo nella messa in atto delle riforme e meno di due mesi fa era sfuggito di sfiducia a una mozione di censura in Parlamento dopo ripetute rivelazioni riguardo a fatti di corruzione.
Iatseniuk ha annunciato le proprie dimissioni alla televisione:
La crisi politica in Ucraina è stata scatenata artificialmente. La volontà di scalzare una persona ha accecato i politici e paralizzato il loro desiderio di cambiamento reale nel paese. I promotori di questa crisi sono ostaggio delle circostanze, e hanno preso tutti in ostaggio: il governo, la società, il paese.
Il primo a chiedere le dimissioni di Iatseniuk è stato il presidente ucraino Petro Poroshenko. Poroshenko avrebbe già deciso di sostituirlo con Volodymyr Groïssman, attuale presidente del parlamento di Kiev.
I rappresentanti del potere legislativo dovrebbero pronunciarsi martedì.
Iatseniuk è rimasto in carica due anni circa, con il sostegno dei governi occidentali.