Un “attacco” contro Panama: commenta così Ramon Fonseca l’indagine sulle fortune offshore dei grandi del mondo. “Siamo stati hackerati”: dice il
Un “attacco” contro Panama: commenta così Ramon Fonseca l’indagine sulle fortune offshore dei grandi del mondo. “Siamo stati hackerati”: dice il co-fondatore della società di gestione “Mossack Fonseca” al centro dello scandalo dei paradisi fiscali.
“Tutti i nomi che sono comparsi, inclusi i calciatori, i mafiosi, tutti questi non sono nostri clienti”, si è difeso il 64enne. “Sono clienti di intermediari bancari che hanno comprato nostre società, le hanno vendute e le usavano per chissà cosa”.
Per Fonseca questa inchiesta è un crimine: “Molti Paesi non gradiscono il fatto che siamo molto competitivi nell’attrarre le imprese”, ha spiegato. “C‘è una guerra”, ha aggiunto, “tra i Paesi aperti come Panama e quelli che tassano sempre di più le loro aziende e i loro cittadini”.