L'Isil rivendica l'attentato suicida
L’Isil rivendica la strage provocata da un attacco kamikaze al termine di una partita di calcio ad Al Asriya, in Iraq.
Il bilancio, ancora provvisorio, è di almeno 29 morti e oltre 65 feriti. L’attentatore suicida ha si è fatto saltare in aria mentre veniva consegnato il trofeo alla squadra vincitrice dell’incontro. Tra le vittime il sindaco della città composta da sciiti e sunniti che dista appena 40 chilometri da Baghdad. Ferito, invece, il leader locale della milizia sciita. La zona è stata isolata per il timore di nuovi attacchi.