Belgio: blitz a Molenbeek,catturato Salah Abdeslam

Salah Abdeslam è stato catturato dalla polizia belga a Molenbeek, nell’area di Bruxelles.
Con lui sono stati arrestati un presunto altro terrorista e i tre membri della famiglia che ospitava il ricercato.

L’operazione si è conclusa alle 20.30 di venerdì.

Il super latitante per gli attentati di Parigi si trovava in Rue des Quatre Vents, a poche centinaia di metri dal luogo dove poco tempo dopo la strage nella capitale francese, le forze speciali avevano già tentato di stanarlo.

Abdeslam era ferito a una gamba nel momento in cui è stato preso. È stato dunque portato in ospedale e, nel corso di un primo interrogatorio, si è rifiutato di rispondere alle domande degli inquirenti.

Il noto avvocato di Bruxelles Sven Mary, che a dicembre si era già detto disponibile a difendere
il presunto terrorista, ha confermato che sarà il suo legale.

La Francia già da domani chiederà l’estradizione degli arrestati per poter celebrare il processo a Parigi.

In mattinata la Procura federale belga aveva annunciato che impronte digitali di Salah Abdeslam erano state scoperte nell’appartamento del quartiere di Forest in cui la polizia belga e quella francese avevano condotto un blitz martedì.

In una conferenza stampa congiunta il premier belga Charles Michel e il presidente francese François Hollande hanno fatto i complimenti alle forze dell’ordine che hanno partecipato al raid. L’esito positivo, secondo i due leader, deve essere visto non come la conclusione, ma come l’inizio di una fase che porti alla distruzione della rete terroristica la quale, dalla Siria e dall’Isil, ha portato la sua scia di sangue fino al cuore dell’Europa.

Segnalata anche l’efficacia della collaborazione, a livello di intelligence e di forze di sicurezza, fra i due paesi, un modello di cooperazione che, secondo Michel e Hollande, deve essere mantenuto perché porta i risultati sperati nella lotta contro il terrorismo.