Lula accusato di riciclaggio di danaro. I guai giudiziari dell’ex-Presidente brasiliano s’aggravano con i nuovi sospetti avanzati dalla procura di
Lula accusato di riciclaggio di danaro. I guai giudiziari dell’ex-Presidente brasiliano s’aggravano con i nuovi sospetti avanzati dalla procura di San Paolo. Lula, la moglie Marisa Leticia, il figlio e altre 13 persone sarebbero stati gli effettivi proprietari di un appartamento di lusso a Guarajà, sulla costa di San Paolo.
Un super-attico di 216 metri quadrati su 3 piani il cui acquisto sarebbe avvenuto riciclando le tangenti dell’impresa di costruzioni Oas. Si tratta dello scandalo al centro della tangentopoli brasiliana che venerdì scorso aveva portato alla spettacolare irruzione della polizia a casa di Lula per costringerlo a deporre nel quadro dell’inchiesta si Petrobras. Lula è infatatti sospettato di essere uno dei beneficiari del sistema di tangenti legato al gigante petrolifero brasiliano.
Uno scandalo dal quale la Presidente Dilma Rousseff non riesca orami più a staccare il proprio nome. Secondo la stampa brasiliana il Capo dello Stato avrebbe offerto a Lula un posto nella squadra di governo per metterlo al riparo da quella che sia lei che l’interessato considerano una persecuzione giudiziaria.