ZTE nei guai, Washington accusa: ha venduto tecnologia Usa all'Iran

Il cappio del Dipartimento del Commercio americano è già intorno al collo di ZTE: il gigante delle telecomunicazioni cinese è accusato di aver violato le sanzioni in vigore contro l’Iran fornendo una serie di tecnologie di origine statunitense al principale operatore di Teheran (TCI) attraverso delle compagnie di facciata.
La punizione prenderà la forma di restrizioni alle esportazioni: le compagnie americane che vorranno fornire componenti a ZTE dovranno richiedere una licenza (che, con molta probabilità, verrà negata). Pesantissime le prove a carico dei cinesi: secondo i documenti “top secret” emersi dalle indagini, i vertici dell’azienda sapevano quello che stavano facendo ed erano al corrente delle possibili conseguenze.