Svolta fiscale per Facebook: pagherà parte delle tasse nel Regno Unito

Facebook ritrova una coscienza fiscale.
Su richiesta del Regno Unito, il gruppo statunitense smetterà di dirottare in Irlanda le entrate pubblicitarie generate grazie ai clienti britannici. Una pratica che ha finora consentito all’azienda di avvalersi di una tassazione molto più lieve.
Facebook non precisa a quanto ammonteranno le somme tassate. Ma c‘è chi parla di diversi milioni in più per il fisco di Sua Maestà, dal momento che tra i clienti britannici del gruppo ci sono marchi attivi in vari settori, dalla grande distribuzione all’agroalimentare.
Nel 2014, aveva fatto scalpore la notizia che il social network aveva pagato 5.000 sterline di imposte nel Regno Unito. Meno di quanto versa in media un lavoratore britannico.
Anche Google ha raggiunto un accordo con Londra: forse un segnale che le tanto abusate pratiche di ottimizzazione fiscale hanno i giorni contati.