Nuova provocazione del leader nordcoreano, dopo l'entrata in vigore delle nuove sanzioni.
Dispositivo nucleare pronto per essere usato in qualsiasi momento. Questo l’ordine del leader nordcoreano Kim Jong-Un al suo apparato militare.
A riportare la notizia è l’agenzia di stampa governativa nordcoreana.
Gli Stati Uniti replicano: “Pyongyang dovrebbe smetterla di compiere provocazioni che aggravano ulteriormente le tensioni”.
La Corea del Nord ha già risposto, con un lancio di missili a corto raggio, all’“inasprimento delle sanzioni, deciso dal consiglio di sicurezza dell’Onu”:http://it.euronews.com/2016/03/02/il-consiglio-di-sicurezza-dell-onu-approva-le-sanzioni-piu-dure-degli-ultimi-20/.
Reazione ampiamente annunciata dal Paese asiatico, che aveva definito la mossa delle Nazioni Unite “una grave provocazione” a riprova “della estrema” ostilità americana verso il Paese.
Le nuove misure sono, a loro volta, conseguenza del quarto test nucleare, effettuato a gennaio, e del lancio del razzo/satellite di febbraio, che hanno generato anche le più imponenti manovre militari da parte di Stati Uniti e Corea del Sud, con lo schieramento di 15.000 uomini.
Tra i provvedimenti presi al Palazzo di vetro, il mandato d’ispezione ai cargo in partenza o arrivo in Corea del Nord via terra, acqua e aria e il divieto di trasferire o vendere al Paese armi leggere.