Frustrati dall’attesa in Grecia, al valico di Idomeni, molti migranti e profughi hanno protestato bloccando ferrovie e strade. Migliaia di persone
Frustrati dall’attesa in Grecia, al valico di Idomeni, molti migranti e profughi hanno protestato bloccando ferrovie e strade. Migliaia di persone vivono in un accampamento improvvisato nel fango, al freddo e con pochi viveri. La Macedonia ne ha lasciate passare 170 la notte scorsa.
Ma sono migliaia quelle che stanno affluendo alla frontiera.
“Servirebbero più tende – dice un rifugiato di Aleppo – perché queste sono molto piccole, ci stanno due persone o tre al massimo. Ci sono anziani che dormono fuori, ma il terreno è bagnato e fa troppo freddo.”
Intanto la Commissione europea propone di stanziare 700 milioni di euro in 3 anni, di cui 300 subito, per gli Stati alle prese con l’assistenza ai migranti.
I fondi andrebbero in particolare alla Grecia, che ha più volte chiesto aiuto e non riesce a far fronte all’afflusso continuo di profughi. Previste anche somme per le ONG.
L’UNHCR chiede una migliore pianificazione di sistemazioni per i rifugiati in Grecia. Per le Nazioni Unite quello in corso è un disastro umanitario.