Ue contro Belgio su controlli alle frontiere
La polizia francese sgombera la Jungle di Calais. Oltre 200 agenti delle forze dell’ordine, scortati da un convoglio di 55 blindati, sono intervenuti, questo lunedì mattina, per avviare l’evacuazione della parte meridionale della ‘Giungla’, come stabilito da un tribunale di Lilla.
L’accampamento ospita migliaia di migranti in attesa di attraversare la Manica per raggiungere il Regno Unito e la notizia del suo smantellamento ha provocato la decisione del Belgio di ripristinare i controlli alle frontiere.
Controlli che non sono regolari secondo il codice Schengen, tanto da spingere il commissario europeo, Dimitri Avramopoulos, a scrivere subito alle autorità belghe per chiedere un incontro già questo lunedì.
La polizia ha anche posto in stato di fermo una donna che protestava contro lo sgombero del campo.
Environ 200 policiers mobilisés à #Calaispic.twitter.com/bipdL8ena2
— Thibault Lefèvre (@thibaultlefevre) February 29, 2016
Une première inyrpellarion dans la jungle de #Calaispic.twitter.com/0yNSWn5hyP
— Thibault Lefèvre (@thibaultlefevre) February 29, 2016
Renfort policier massif et entreprise de démolition. Le démantèlement de la jungle de #Calais passe en phase active pic.twitter.com/3wrgSQhIKQ
— Thibault Lefèvre (@thibaultlefevre) February 29, 2016
Pour le TA de Lille, il faut préserver les “lieux de vie”. Dans la jungle de #Calais , tout devient “lieu de vie”. pic.twitter.com/0JMLdLhtM3
— Thibault Lefèvre (@thibaultlefevre) February 28, 2016