È morto l’ex generale serbo-bosniaco Zdravko Tolimir, giudicato colpevole di genocidio, in particolare per il massacro di Srebrenica. Tolimir, 67
È morto l’ex generale serbo-bosniaco Zdravko Tolimir, giudicato colpevole di genocidio, in particolare per il massacro di Srebrenica. Tolimir, 67 anni, è deceduto nel carcere del Tribunale Penale Internazionale per l’Ex Jugoslavia, all’Aja, che nel 2012 lo aveva condannato all’ergastolo per genocidio, crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Sentenza confermata in appello l’anno scorso.
Tolimir fu il braccio destro di Ratko Mladic, attualmente sotto processo alla Corte dell’Aja, agli ordini del quale i soldati serbo-bosniaci nel luglio del 1995 uccisero circa 8000 uomini e ragazzi musulmani a Srebrenica. Tolimir, all’epoca capo dell’intelligence militare, secondo i giudici partecipò a “un’impresa criminale congiunta” con lo scopo di fare pulizia etnica.