L’accordo fra Google e il fisco britannico è al centro di critiche nel Regno Unito e sotto la lente di Bruxelles. Il primo ministro Cameron si è
L’accordo fra Google e il fisco britannico è al centro di critiche nel Regno Unito e sotto la lente di Bruxelles.
Il primo ministro Cameron si è detto lieto di una eventuale verifica da parte della Commissione Europea, mentre il suo ministro dei Trasporti propone un’inchiesta da parte dell’autorità di controllo del parlamento britannico.
Uno “sweetheart deal”, un trattamento di favore, secondo i critici, è stato definito l’accordo per il pagamento di 170 milioni di euro, che secondo alcuni esperti corrisponderebbe soltanto al 3-5% degli utili che dovevano essere tassati.
I laburisti e il vice leader del partito nazionale scozzese Stewart Hosie hanno chiesto a Bruxelles una verifica indipendente su eventuali violazioni delle norme sugli aiuti di Stato.
The letter theSNP</a> sent yesterday calling for a European Commission investigation into the <a href="https://twitter.com/hashtag/googletax?src=hash">#googletax</a> deal <a href="https://t.co/gVOyhDxx6E">pic.twitter.com/gVOyhDxx6E</a></p>— Tom French (
tomfrench85) 28 Janvier 2016
La Commissione Europea valuterà le lettere ricevute per decidere se aprire un’inchiesta. Bruxelles, che ha presentato un piano per lottare contro l’elusione fiscale delle multinazionali, indaga attualmente sull’accordo di Apple con l’Irlanda e sul trattamento fiscale di Mc Donald’s in Lussemburgo.