Svezia: polizia, nuove indagini sul silenzio dopo molestie

Svezia: polizia, nuove indagini sul silenzio dopo molestie
Di Euronews
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La polizia svedese promette nuove indagini sulle molestie subite da decine di ragazze nel corso delle ultime due edizioni di “We Are Sthlm”, un

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La polizia svedese promette nuove indagini sulle molestie subite da decine di ragazze nel corso delle ultime due edizioni di “We Are Sthlm”, un festival che si svolge ad Agosto a Stoccolma.
Decine di denunce, e di arresti in gran parte a carico di immigrati, che erano stati tenuti nascosti e sono stati rivelati ora, dopo i fatti di Colonia.

“È già abbastanza grave se non abbiamo dato informazione sufficiente: dobbiamo andare a fondo della questione e assicurarci che non accada più”, dice il capo della polizia.

I ricordi di chi denunciò le molestie, e anche di chi ebbe tempestivamente il soccorso delle guardie, sono ancora vividi:

“Stavo seguendo il festival e mi divertivo insieme alle mie amiche, ballavamo… E improvvisamente questi ragazzi sono saltati fuori e hanno iniziato ad alzarci le gonne e a palpeggiare. Abbiamo chiamato le guardie, e quelli si sono allontanati…”

Il fatto che i responsabili fossero immigrati è stato probabilmente determinante per la decisione di non comunicare i fatti, per evitare derive. Ma non deve portare al pregiudizio, come sottolinea questa giovane tedesca residente in Svezia:

“Non penso – dice – che il fatto che vengano da altri Paesi sia determinante, succede anche con persone che vengono dalla Norvegia o dalla Svezia o dalla Germania. Fanno le stesse cose quando si ubriacano. Non penso che ci siano veramente differenze tra uomini”.

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