Anche la Guinea ha sconfitto Ebola. A più di due anni dall’inizio dell’epidemia il paese dove il virus ha registrato i primi casi, è stato ora
Anche la Guinea ha sconfitto Ebola. A più di due anni dall’inizio
dell’epidemia il paese dove il virus ha registrato i primi casi, è stato ora ufficialmente dichiarato “Ebola free”. L’annuncio, dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, è arrivato al termine del periodo di osservazione di 42 giorni necessario per ottenere lo status.
“Siamo di fronte a un successo che però non rappresenta la fine di Ebola in Africa occidentale – precisa Bruce Aylward, Oms – Già sappiamo che quando siamo impegnati a bloccare le principali vie di trasmissione, può succedere che ci siano due o tre casi che ci sfuggono. È quello che è successo con 10 persone affette dal virus. In poco tempo lo hanno rimesso in circolo tra la popolazione”.
In Guinea l’impegno nella lotta contro il diffondersi di Ebola ha ora anche un simbolo. Si chiama Nubia, una bimba di 2 mesi sopravvissuta al virus, che le era stato trasmesso dalla madre, che è deceduta. Nubia si è salvata grazie a una terapia farmacologica mirata.
“Oggi sono felice. Quando è nata non l’avevo vista – dice il padre di Nubia, Saidouba Soumatt – Ringrazio il Signore per averla messa nelle mani di questi medici. L’hanno curata e presto sarà dimessa. Una gioia che condivido con il resto della mia gente”.
In Guinea, Ebola ha ucciso almeno 2.500 persone, che si aggiugono alle 9 mila vittime in Sierra Leone e Liberia.