Arrestato per frode Martin Shkreli, l'uomo più cattivo d'America

Con l’accusa di frode le autorità federali statunitensi hanno arrestato a New York l’imprenditore farmaceutico di origini albanesi Martin Shkreli. L’inchiesta risale all’epoca in cui guidava l’azienda biofarmaceutica Retrophin e ha aumentato in modo considerevole il prezzo di farmaci per le malattie rare. È sospettato di avere utilizzato i soldi della Retrophin per ripagare debiti propri.
Si guadagnò sul web la fama di uomo più cattivo d’America quando per la Turing Pharmaceuticals – di cui è ora amministratore delegato – decise in un giorno di aumentare di 55 volte il costo del Daraprim usato per curare la toxoplasmosi, malattia infettiva comune nelle persone affette da Aids e da chi ha un cancro. La confezione era passata da 13,50 a 750 dollari.