In Svezia sono stati condannati all’ergastolo due cittadini svedesi con l’accusa di atti di terrorismo. Un tribunale di Goteborg ha ritenuto Hassan
In Svezia sono stati condannati all’ergastolo due cittadini svedesi con l’accusa di atti di terrorismo. Un tribunale di Goteborg ha ritenuto Hassan Al-Mandlawi, 32 anni, et Al Amin Sultan, 30 anni complici nell’esecuzione di due persone in Siria, ad Aleppo. Le uccisioni definite “bestiali” dalla Corte sarebbero avvenute tra il 27 aprile e il 2 maggio 2013.
La prova che ha portato alla condanna dei due si trova su tre video della decapitazione estratti da una chiave Usb che era nell’abitazione del più giovane. Nelle immagini si vedono i due che festeggiano le uccisioni in mezzo ai jiadisti, uno dei due svedesi promette la stessa sorte a tutti gli infedeli. I due negano di avere partecipato al crimine.