Trenta milioni di elettori polacchi sono chiamati a rinnovare il Parlamento per i prossimi 4 anni. Otto partiti si presentano per i 460 scranni della
Trenta milioni di elettori polacchi sono chiamati a rinnovare il Parlamento per i prossimi 4 anni.
Otto partiti si presentano per i 460 scranni della Camera bassa, da assegnare con il sistema maggioritario e con una soglia di sbarramento del 5%, e i 100 seggi uninominali del Senato.
La principale novità è la sfida tra due donne in lizza per la carica di premier. Favorita Beata Szydlo, del partito conservatore Diritto e giustizia, davanti all’attuale capo del governo Ewa Kopacz, di Piattaforma civica.
Non mancano le note di colore. A Czerwonak, nell’ovest della Polonia, ogni anno il seggio elettorale viene decorato in modo diverso. Stavolta richiama un’officina meccanica.
Un’elettrice, Grazyna Hozer, pur non essendo totalmente soddisfatta dall’attività del governo, dichiara di votare per Piattaforma Civica come “scelta del meno peggio”.
Anna Wojciechowska sostiene invece Diritto e Giustizia perché più vicini ai suoi valori di “patriottismo e cattolicesimo.”
I primi exit poll stasera dopo la chiusura dei seggi. I risultati finali della Commissione elettorale nazionale saranno ufficializzati martedì.