La causa delle correnti deflazionistiche che spazzano gli Stati Uniti è rinvenibile alla pompa di benzina. A settembre i prezzi del carburante sono
La causa delle correnti deflazionistiche che spazzano gli Stati Uniti è rinvenibile alla pompa di benzina. A settembre i prezzi del carburante sono scesi di nove punti percentuali, il calo maggiore da gennaio, dopo che già il mese prima erano scesi del 4%. Abbastanza per trascinare in negativo anche il dato complessivo dei prezzi al consumo: -0,2%.
Per tornare in territorio positivo bisogna guardare all’indice di base che non considera energia e alimentari: +0,2% a settembre, sostenuto, in particolare, dal costo degli affitti. È questo, spiegano gli esperti, il dato su cui i vertici della Federal Reserve si baseranno nel cercare l’accordo sulla tempistica del futuro rialzo dei tassi di interesse.