Il candidato alle presidenziali della Fifa, Ali bin Al Hussein ha messo in guardia che ritardare le elezioni, in programma il prossimo 26 febbraio
Il candidato alle presidenziali della Fifa, Ali bin Al Hussein ha messo in guardia che ritardare le elezioni, in programma il prossimo 26 febbraio, minerebbe la credibilità dell’organismo che regola il calcio mondiale.
Le possibilità del principe di Giordania di sedersi sulla tanto ambita poltrona sono aumentate la scorsa settimana, quando il rivale Michel Platini è stato sospeso dal comitato etico per 90 giorni, insieme all’attuale numero 1 Sepp Blatter. Entrambi hanno già annunciato, negando ogni accusa, che ricorreranno in appello e, secondo alcune indiscrezioni, questo potrebbe anche voler dire ritardare ulteriormente il voto.