È morto all’età di 93 anni Árpád Göncz, primo Presidente ungherese liberamente eletto a non avere avuto alcun legame con il regime comunista
È morto all’età di 93 anni Árpád Göncz, primo Presidente ungherese liberamente eletto a non avere avuto alcun legame con il regime comunista.
Soprannominato dagli ungheresi “Zio Arpi”, Göncz ha partecipato alla resistenza contro i nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale per poi diventare Segretario del “Partito dei Piccoli Proprietari”. Alle prime elezioni del dopoguerra, la formazione vince con una maggioranza schiacciante.
Durante la rivoluzione del 1956 Árpád Göncz lavora nella neonata “Alleanza Ungherese dei Contadini” e partecipa alla stesura di vari memorandum prima di essere arrestato nel 1957.
Oltre all’incarico di Presidente della Repubblica è stato eletto parlamentare nel 1990 e nel 1995 e ha ricoperto la carica di Presidente della Camera.
Árpád Göncz, che ha imparato l’inglese in carcere, ha intrapreso, a partire dal 1965, una carriera di scrittore, autore e ha inoltre tradotto le opere di Hemingway, Faulkner e Tolkien tra gli altri.