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Migranti, Merkel incontra Faymann: "Serve un vertice straordinario europeo"

Migranti, Merkel incontra Faymann: "Serve un vertice straordinario europeo"
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Di Sabrina Pisu
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Germania e Austria chiedono un vertice europeo straordinario la prossima settimana sulla crisi dei migranti. Si sono appellati allo “spirito europeo”

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Germania e Austria chiedono un vertice europeo straordinario la prossima settimana sulla crisi dei migranti. Si sono appellati allo “spirito europeo” Angela Merkel e il collega austriaco Werner Faymann parlando a Berlino al termine dell’incontro. “La questione è di tutta l’Europa” ha ribadito la Merkel difendendo la decisione di ristabilire i controlli ai valichi di frontiera.

“È naturale che cerchiamo di preservare i nostri interessi in termini di sicurezza. Non abbiamo chiuso i nostri confini, lasciando il problema all’Austria. Non è quello che voglio fare. Servono controlli, è necessario avere una panoramica di quelli che entrano nel Paese”, ha detto Angela Merkel.

All’Italia e alla Grecia la Merkel ha chiesto di creare subito gli hotspot: centri per registrare chi arriva per capire chi ha diritto all’asilo.

Anche Vienna ha ripristinato controlli temporanei ai confini. L’Austria ospita circa 18mila migranti. “Alcuni ci chiedono giustamente di non vedere lo spirito umanitario come una vergogna. Il contrario è vergognoso: non aiutare le persone in difficoltà e distogliere lo sguardo di fronte a un disastro umanitario che è in corso in Europa. Non agire significa mettere a repentaglio il progetto europeo nei cuori di molte persone”, ha spiegato il cancelliere austriaco Werner Faymann.

Un messaggio inviato a Paesi come Ungheria, Romania e Repubblica Ceca che a Bruxelles si erano opposti all’accordo sulla ripartizione di 120mila rifugiati.

Ma mentre la Merkel ha chiuso a un “dialogo basato sulle minacce”, Faymann ha aperto alla possibilità di sanzionare i Paesi che non accettano le quote obbligatorie.

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