La polizia ceca sta marchiando i migranti, bambini compresi, in arrivo a Breclav, al confine con l’Austria, con un numero scritto a pennarello sul
La polizia ceca sta marchiando i migranti, bambini compresi, in arrivo a Breclav, al confine con l’Austria, con un numero scritto a pennarello sul braccio.
Il numero identifica treno e il vagone. Le stesse cifre vengono poi scritte sul biglietto del treno che la polizia sequestra.
Le immagini, che in queste ore stanno facendo il giro del mondo, suscitano sdegno e collera.
A qualche chilometro da Breclav è stato allestito un campo profughi:
Pavek Dominik, sindaco di Breclav:
“Che il campo possa accogliere 300 migranti è una brutta notizia per me sindaco.
È comunque meglio che vedere queste persone in giro liberamente per la città a disturbarne la pace”.
La costruzione del campo vicino a Breclav, voluto dal ministro dell’Interno ceco, è stato fortemente ostacolato dala giunta municipale di Breclav.