Grecia, nulla di fatto all'Eurogruppo. Atene chiederà nuovi aiuti

Grecia, nulla di fatto all'Eurogruppo. Atene chiederà nuovi aiuti
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Chi sperava nel cambio di passo dell’Eurogruppo, con l’esordio del nuovo ministro delle Finanze greco Euclid Tsakalotos, è rimasto deluso. Nessuna

PUBBLICITÀ

Chi sperava nel cambio di passo dell’Eurogruppo, con l’esordio del nuovo ministro delle Finanze greco Euclid Tsakalotos, è rimasto deluso. Nessuna nuova proposta da parte di Atene al vertice dei ministri delle Finanze della zona euro sulla crisi del debito ellenico.

Prima di discutere un nuovo piano di aiuti, ha detto il presidente Jeroen Dijsselbloem, servirà una lista scritta di riforme da parte della Grecia.

“Per prima cosa manderanno all’Eurogruppo una nuova lettera per richiedere gli aiuti del Meccanismo europeo di stabilità, il Fondo salvastati”, ha affermato il capo dell’Eurogruppo.

“Appena questa arriverà, spero già domattina, terremo una conference call con i membri dell’Eurogruppo per avviare formalmente il processo di gestione di questa richiesta”, ha concluso.

Nessuna indicazione per la Banca centrale europea sulla gestione della liquidità d’emergenza per le banche greche: “L’Eurotower assolutamente è indipendente”, ha ribadito Dijsselbloem.

Tutto rimandato, insomma, con gli analisti che sottolineano la necessità di ripartire da nuove basi: “Perché entrambe le parti possano salvare la faccia serve un pacchetto di riforme completamente nuovo, una cosa che alla Grecia serve urgentemente”, afferma Alexander Kritikos del DIW, l’istituto di ricerche economiche tedesco.

“Servono riforme economiche, che migliorino il clima per le aziende. Se ci fosse un accordo su un pacchetto di misure concreto, i creditori reagirebbero in fretta in modo positivo”, aggiunge Kritikos.

L’ennesimo nulla di fatto, però, non è piaciuto alle Borse, che al termine dell’incontro hanno accentuato le proprie perdite. Milano è stata ancora una volta la peggiore, con il FTSE Mib che ha ceduto tre punti percentuali.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Irlanda: bocciati i referendum per cambiare la Costituzione su famiglia e ruolo della donna

Doppio referendum costituzionale in Irlanda: voto su definizione di famiglia e ruolo della donna

Svizzera: referendum per la riforma delle pensioni, urne aperte