All'origine un diverbio per motivi religiosi. La polizia interviene con i lacrimogeni. Le autorità: "Stop ai nuovi arrivi"
La polizia ungherese è intervenuta con i gas lacrimogeni, per sedare una sommossa scoppiata in un campo profughi della città di Debrecen. A dare fuoco alle polveri un diverbio tra due richiedenti asilo scoppiato per motivi religiosi: In seguito all’accaduto le autorità hanno annunciato che la struttura chiuderà temporaneamente le porte ai nuovi arrivi.