Il Premier ellenico Alexis Tsipras, la Cancelliera tedesca Angela Merkel e il Presidente francese François Hollande si incontrano oggi a Bruxelles
Il Premier ellenico Alexis Tsipras, la Cancelliera tedesca Angela Merkel e il Presidente francese François Hollande si incontrano oggi a Bruxelles per dare una speranza di vita alla proposta che Atene ha fatto pervenire ieri ai creditori. Tre pagine che hanno avuto un’accoglienza priva d’entusiasmi e il cui fulcro consisteva nell’utilizzare il Fondo Salva Stati Europeo, per ridare alla Bce 6,7 miliardi di euro in obbligazioni in scadenza a luglio e agosto.
“Tutto dipende dalla proposta greca appena arrivata e che gli esperti stanno esaminando per valutare se sia sufficiente per arrivare ad una soluzione” ha commentato ieri il Presidente dell’Eurogruppo Joren Dijsselbloem, avanzando l’ipotesi che il vertice di oggi venga annullato o rinviato se non ci saranno passi in avanti da cui far partire la discussione. Una ipotesi che potrebbe semplicemente essere una forma di pressione nei confronti del governo di Atene.
Governo ellenico che, secondo alcune fonti, avrebbe lavorato durante la notte alle modifiche da apportare al documento.
“Un accordo è possibile ma ci vuole la volontà politica, prima di tutto da parte della Grecia” ha detto ieri il Vice presidente della Commissione Europea Valdis Dombrovskis. “È davvero importante mettere da parte i tatticismi e concentrarsi sul merito della questione nei giorni a venire”.
Invece è assai probabile che i giorni a venire vengano sfruttati sino all’ultimo minuto da ambo le parti, il governo ellenico e i creditori, per ottenere un accordo vantaggioso. Entro fine giugno Atene deve restituire 1,6 miliardi di euro al Fondo Monetario Internazionale.