Fifa. Chuck Blazer ha ammesso tangenti per Mondiali Francia e Sud Africa

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Di Euronews
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L’ex-manager della Fifa, l’americano Cuchk Blazer, ha ammesso le tangenti pagate dalla Federazione per i Mondiali di Calcio del 1998 in Francia e del

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L’ex-manager della Fifa, l’americano Cuchk Blazer, ha ammesso le tangenti pagate dalla Federazione per i Mondiali di Calcio del 1998 in Francia e del 2010 in Africa del Sud.

Blazer, ex-Segretario Generale della Confederazione Calcio d’America del Nord, America Centrale e Caraibi (la Concacaf) collabora da diversi anni con gli inquirenti dell’Fbi. Le sue rivelazioni confermano che la corruzione all’interno della massima istituzione del calcio mondiale è vecchia di oltre 20 anni.

Il Dipartimento di Stato Americano ha reso pubbliche informazioni risalenti al 2013. In una dichiarazione rilasciata agli inquirenti a novembre di due anni fa, Blazer ammette che tra il 1993 e i primi anni 2000 ha accettato, assieme ad altri dirigenti Fifa, delle tangenti per i diritti di diffusione della Gold Cup e per la selezione dell’Africa del Sud come Paese organizzatore della Coppa del Mondo 2010.

Intanto a uscire allo scoperto per dare la propria versione dei fatti è anche il braccio destro di Joseph Blatter, il Segretario Generale della Fifa Jerome Valcke, accusato d’essere l’artefice di un versamento da 10 milioni di dollari sul conto dell’allora Vice Presidente Fifa Jack Warner. Valcke ha rilasciato un’intervista esclusiva alla radio francese France Info

“Non ho alcuna ragione per dire che non dovrei restare come Segretario Generale rispetto a quel che è accaduto in questi giorni” ha detto Valcke “perchè non ho nessuna responsabilità e non ho niente da rinfacciarmi, non mi sento minimamente colpevole dunque non devo certo giustificarmi per la mia innocenza”.

Jack Warner è la prima delle 6 personalità che da ieri fanno parte del mandato d’arresto internazionale emesso dall’Interpol. Assieme a lui il paraguaiano Nicolas Leoz, ex-membro del comitato esecutivo della Fifa.

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