"Blurred Lines" un plagio da Marvin Gaye. Risarcimenti da 7 milioni di euro

"Blurred Lines" un plagio da Marvin Gaye. Risarcimenti da 7 milioni di euro
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Di Diego Giuliani
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La canzone copiata da "Got to Give it Up" del 1977. Pharrell Williams e Robin Thicke condannati a Los Angeles

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“Blurred Lines” scopiazzata da “Got to Give it Up” di Marvin Gaye. E’ quanto ha stabilito una corte distrettuale di Los Angeles, che ha riconosciuto Pharrel Williams e Robin Thicke colpevoli di plagio.

Moglie ed eredi del musicista e storica voce dell’etichetta Motown scomparso nel 1984 dovranno percepire risarcimenti per l’equivalente di quasi 7 milioni di euro.

Qui il brano “Blurred Lines”…

… e qui “Got to Give it Up” di Marvin Gaye.

“Non è stato facile. Assolutamente – ha commentato dopo la sentenza l’ex moglie di Marvin Gaye, Janis Hunter -. Per fortuna in molti ci sono stati vicini per sostenerci in questa battaglia, soprattutto i nostri legali. Lo spirito di Marvin è con noi. Attraverso la sua musica e non solo, ci ha accompagnato. Pur non essendo più tra noi, ci fa sentire la sua presenza. E oggi lo ha fatto tramite la voce della giuria”.

Seguito a successi planetari come I Heard it Through the Grapevine e What’s Going On, “Got to Give it Up” di Marvin Gaye risale al 1977.

Prima di ritrattare in aula, Robin Thicke aveva ammesso in un’intervista di esservisi rifatto, durante la composizione di “Blurred Lines”: hit del 2013 da quasi 1 5,5 milioni di incasso, di cui i legali di Gaye vogliono ora impedire un’ulteriore distribuzione.

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