Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

Archeologia: nuovo recupero di reperti trafugati, diciannove arresti

Archeologia: nuovo recupero di reperti trafugati, diciannove arresti
Diritti d'autore 
Di Euronews
Pubblicato il
Condividi questo articolo Commenti
Condividi questo articolo Close Button

Più di millecinquecento reperti archeologici sono stati recuperati dai Carabinieri del Nucleo Tutela del Patrimonio Artistico, a due giorni

PUBBLICITÀ

Più di millecinquecento reperti archeologici sono stati recuperati dai Carabinieri del Nucleo Tutela del Patrimonio Artistico, a due giorni dall’operazione che ha portato al recupero in Svizzera di altri cinquemila pezzi, per un valore di quasi cinquanta milioni di euro. Oltre due milioni e mezzo invece per l’ultimo recupero. Pezzi che per il Ministro Franceschini devono tornare nelle regioni d’origine:

“Le opere che vediamo oggi, anche se trovate nelle stesse colpevoli mani, provengono da diverse regioni, e penso davvero che lì debbano tornare”.

In carcere sono finite tre persone, e un’altra quindicina sono ai domiciliari. Una quarantina in totale gli indagati. L’inchiesta era stata avviata nel 2011, sulla base di alcune segnalazioni di una ripresa degli scavi clandestini nell’area dell’antica Cales. Tra i reperti recuperati, anche anfore greche e affreschi pompeiani.

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi questo articolo Commenti

Notizie correlate

Sposi per l'eternità su piattaforma anti-sismica

Recuperati in Belgio reperti archeologici trafugati in Puglia

Yoshitaka Amano, un artista visionario a Milano