Altri tre corpi sono stati rinvenuti dalle autorità indonesiane nel Mare di Giava. Pare anche accertato lo schianto del volo Air Asia numero QZ 8501
Altri tre corpi sono stati rinvenuti dalle autorità indonesiane nel Mare di Giava. Pare anche accertato lo schianto del volo Air Asia numero QZ 8501 scomparso dai radar domenica scorsa.
Ad ora sono soltanto sei i corpi delle vittime che sono stati recuperati durante le operazioni di ricerca. Tra questi il cadavere di una delle assistenti di volo che indossava ancora la divisa della compagnia.
Compagnia che ha ribadito la priorità di essere accanto alle famiglie delle vittime in questo momento: una linea di assistenza telefonica è state appositamente adibita, oltre all’assistenza psicologica all’aeroporto di Surabaya, dove sono radunati i familiari.
L’aereo, un Airbus tre cento venti – due cento – ha perso il contatto dopo un’ora di volo circa sulla rotta tra Surabaya e Singapore. Il comandante aveva fatto richiesta di modificare la rotta per evitare una perturbazione. L’autorizzazione ha tardato alcuni minuti a causa del traffico. Ma a quel punto non c’era più contatto col velivolo. Solo la scatola nera potrà spiegare le cause e la dinamica del disastro.