Rimpasto di governo in Bielorussia, il più grande dal 2010. Il presidente Alexander Lukashenko ha rimosso dal loro incarico il premier e diversi
Rimpasto di governo in Bielorussia, il più grande dal 2010. Il presidente Alexander Lukashenko ha rimosso dal loro incarico il premier e diversi ministri. L’attuale capo di governo Miasnikovich è stato rimpiazzato così dal capo di gabinetto Andrei Kobiakov.
Licenziato anche il presidente della Banca Centrale di Minsk. La decisione si inserirebbe nell’ambito di una serie di azioni prese per proteggere l’economia del paese, colpita dalle conseguenze della crisi del rublo in Russia che ha provocato un vero e proprio panico in Bielorussia, le cui esportazioni vengono assorbite al 40% da Mosca.
Lukashenko, già qualche tempo fa, aveva dichiarato che avrebbe cambiato la formazione di governo nel caso in cui non fosse riuscito a raggiungere alcuni obiettivi fondamentali.