Marea nera in una riserva israeliana: "Tra le peggiori catastrofi della nostra storia"

Marea nera in una riserva israeliana: "Tra le peggiori catastrofi della nostra storia"
Di Euronews
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Migliaia di litri di greggio fuorisciti da un oleodotto. La chiazza si estende per oltre 7 km

Flora e fauna sono state gravemente danneggiate. Per tornare alla normalità ci vorranno forse degli anni

“Flora e fauna sono state gravemente danneggiate. Per tornare alla normalità ci vorranno forse degli anni”. Ha i toni di un de profundis, il commento del Ministero dell’ambiente israeliano alla fuga di petrolio avvenuta all’interno della riserva naturale di Evrona, nel sud del Paese.

“E’ senza dubbio una delle peggiori catastrofi ecologiche della storia del nostro Paese”, il commento del responsabile locale del Ministero, Guy Samet.

Le migliaia di litri di greggio fuoriuscite dall’oleodotto che corre da Eilat ad Ashkelon formano una lingua nera di oltre 7 km. Ancora ignote le cause dell’incidente, che si è prodotto durante dei lavori di manutenzione in vista della costruzione di un vicino aeroporto. Sembra scongiurato, al momento, il rischio che la chiazza di petrolio raggiunga le vicine coste del Mar Rosso.

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