Lo choc causato dalla morte di Phil Hughes ha fatto il giro del mondo. Pakistan e New Zealand hanno annullato il loro test match a Dubai, mentre l’India ha cancellato due amichevoli in Australia. Nel frattempo il mondo del cricket si interroga sul grado di sicurezza dei propri atleti.
“Subito pensi: cosa avremmo potuto fare? Niente credo – ha spiegato l’ex capitano della Nazionale inglese, Mike Gatting -. Sono certo che le persone che lo hanno soccorso lo hanno fatto nel miglior modo possibile. Come ha detto anche il dottore che lo ha assistito, si è trattato di una tragica fatalità. E’ giusto informare le persone che non conoscono questo sport che noi siamo perfettamente equipaggiati per far fronte a questi missili sparati a oltre 100 km orari. Il cricket è uno sport sicuro”.
Quella di Hughes è il secondo decesso nel cricket in un anno, dopo quello del sudafricano Darryn Randall, morto dopo essere stato colpito alla testa durante una partita in un campionato minore.