Una giornata europea per gli immigrati. Lo ha proposto il capo-gruppo dei socialisti al Parlamento europeo Gianni Pittella, nella giornata in cui l’Italia e l’Europa rendono omaggio alle oltre 300 vittime del naufragio di un anno fa.
“Secondo l’Organizzazione internazionale per le migrazioni sono 3072 le persone morte nel Mediterraneo nel 2014 e l’Europa, meta di un viaggio lungo e difficile per fuggire dalle guerre e dalla povertà, è considerata dal rapporto dell’Oim la destinazione più pericolosa dove emigrare- ha ricordato Patrizia Toia, responsabile della delegazione Pd al Parlamento europeo.
I socialisti europei chiederanno al nuovo commissario designato, il greco Dimitris Avramopoulos, di istituire il 3 di ottobre la ‘Giornata europea dei migranti’.
“In un anno nulla è cambiato”, afferma Gianni Pittella, secondo cui una giornata europea dei migranti servirebbe non solo a ricordare le vittime, ma soprattutto a spingere gli stati membri a dotarsi di una politica europea delle migrazioni con un vero e proprio budget, considerando l’attuale insufficiente, rivedere la politica di asilo e migliorare la lotta ai trafficanti.
Un’iziativa che su Twitter ha trovato sostegno tra deputati maltesi.
#EuWakeUP 1year after #Lampedusa tragedy killed 366 people nothing has changed.This must not happen again!
TheProgressives</a> <a href="https://twitter.com/giannipittella">
giannipittella— Marlene Mizzi (@MarleneMizzi) 3 Ottobre 2014
A livello europeo l’operazione Mare Nostrum sarà sostituita in parte dall’operazione europea Frontex Plus, ma lo scopo della missione ancora è dai contorni imprecisati e soprattutto la Commissione europea continua a lavorare per garantire risorse finanziarie sufficienti all’operazione.