Sono 11 le persone fermate dopo i disordini nella “notte dei fuochi d’artificio” davanti a Buckingham Palace.
Decine di militanti del gruppo di pirati informatici Anonymous si sono scontrati con la polizia vicino alla residenza della regina Elisabetta e nella piazza del Parlamento di Westminster per partecipare alla protesta organizzata da Million Mask March, un movimento che si batte contro corruzione e ingiustizia sociale.
L’evento coincideva con la ‘Bonfire Night’, che ricorda il tentativo di Guy Fawkes – il cospiratore cattolico il cui volto è riprodotto dalla maschera utilizzata da Anonymous – di far saltare in aria re Giacomo I insieme a tutti i membri del Parlamento inglese il 5 novembre del 1605.
Ogni 5 novembre, i britannici ricordano questa notte con fuochi d’artificio. Gli attivisti si erano raccolti nel pomeriggio a Trafalgar
Square e poi si sono spostati davanti al Queen Victoria Memorial. La marcia è stata pacifica, ma si sono verificati alcuni episodi di violenza, quando la polizia ha cercato di allontanare i manifestanti.
Un fuoco d’artificio è esploso davanti a Buckingham Palace. Per la ‘Bonfire night’ gli attivisti di Anonymous hanno organizzato proteste analoghe in oltre 40 città in tutto il mondo, tra cui Dublino, Washington e Melbourne.
Saw fireworks fired at Buckingham Palace earlier during an Anonymous protest, not your usual Bonfire night incident! pic.twitter.com/zcinHkU5t8
— Yui Mok (@yuimok) November 6, 2013
#MillionMaskMarch outside the Parliament Sq in London<3 Grab your masks and come! pic.twitter.com/g8xPgRi4JG
— Ranya (@jin_jiyan_azadi) November 5, 2013