Il capo del contingente uruguaiano dell’Onu ad Haiti è stato rimosso, dopo la diffusione su internet di un video con le immagini di una presunta aggressione sessuale ai danni di un giovane da parte di quattro caschi blu.
Le autorità di Montevideo hanno anche disposto il rimpatrio immediato dei cinque militari, e annunciato una inchiesta approfondita sull’accaduto.
Una analoga indagine è stata avviata dalle Nazioni Unite. Una portavoce della missione chiarisce che se le accuse verranno dimostrate, per i responsabili si aprirà la strada di sanzioni adeguate.
Il contingente dei caschi blu ad Haiti, composto da 12.000 soldati, fa i conti con un rapporto difficile con la popolazione; un rapporto ancora più teso dopo il terremoto dell’anno scorso, costato la vita a 300.000 persone, e la successiva epidemia di colera che ha ucciso 6.200 haitiani.